Corso di cucina ladina , ve lo consiglio !!

Vi metto il riferimento del corso :

Corsi di cucina ladina al maso Sotciastel

La nostra cuoca Erica vi attende nella cucina dell'antico maso di famiglia a Sotciastel/Badia per svelarvi i segreti di alcune tipiche ricette della cucina ladina, tramandate di generazione in generazione. Tra "panicia" - la zuppa d'orzo, "bales" – i canederli, "turtres" – le tipiche frittelle ripiene di spinaci e ricotta o crauti,  "strudel" – che non ha bisogno di presentazioni e "furtaies" – dolce fritto a forma di chiocciola. Al termine del corso di una unità (mattinata) si pranza con le pietanze preparate assieme ad Erica.
Date: ogni mercoledì
Ritrovo: ore 10.30 maso Sotćiastel / Badia
Durata: 2,5 ore ca. Cuoca: Erica
Iscrizioni: Associazioni turistiche Alta Badia

Indirizzo
loc. Sotciastel, 5 frazione Pedraces
39036 Badia (Bolzano)

Contatti (Telefono)
338.7640188


Il maso è un agriturismo che ha una bella produzione di prodotti locali , ha un appartamento e funziona come ristorante , ma più direi ospita in casa propria e condivide la cena che cambia tutte le sere , al prezzo di circa 20 euro , con piatti tipici locali , succulenti e abbondanti .

Scuola di cucina ladina :Gli Spätzle o gnocchetti verdi

300 gr di spinaci lessati e tritati 
3 uova 
400 gr di farina 
1 cucchiaino di sale 
profumo di noce moscata... una bella grattata
1 bicchiere di acqua (o l'acqua di scongelamento degli spinaci se sono stati acquistati surgelati e già tritati) 

per il condimento:

2 cucchiai di burro 
2 hg di prosciutto a dadini piccoli o speck
1 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere di panna liquida fresca
1 cucchiaio raso di sale 
2 manciate di formaggio grattugiato
1 pizzico di pepe

Procedimento:

Preparare una pastella di media densità con gli spinaci tritati finemente, le uova, la farina il sale e la noce moscata, mescolando con un cucchiaio di legno. La pasta deve cadere pesante dal cucchiaio, non deve essere troppo dura né troppo liquida.

Mentre la pastella riposa una decina di minuti si prepara il condimento:

si rosola nel burro il prosciutto cotto o lo speck per pochi minuti, si aggiunge il vino bianco, aspettare che prenda bollore senza far evaporare tutto il vino. 

Aggiungere un bicchiere di panna, un cucchiaio raso di sale e una bella manciata di formaggio grattugiato e un pizzico di pepe.

Preparare in una capiente pentola acqua salata e un cucchiaio di olio.

 Quando raggiunge l'ebollizione versare nel cassettino dell'apposito utensile (vedi foto) la pastella riempendo il cassettino per 3/4 con l'impasto. 

Metterlo sopra la pentola e far scivolare la vaschetta avanti e indietro. Cadranno piccoli pezzetti di pastella.

Appena salgono in superficie sono pronti. Raccoglierli con un mestolo forato e metterli in uno scolapasta, poi versarli nel condimento.

Si possono fare anche bianchi senza spinaci ma diventano un contorno per il goulash ,questi sono un piatto unico .

Krapfen - scuola di cucina ladina

ingredienti :
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaio di zucchero
1/4 litro di latte intero
1 cucchiaio di burro
1/2 kg di farina
3 uova

Preparare una pastella con il lievito e lo zucchero e solo una parte del latte e della farina e lasciarla lievitare
Poi aggiungere il resto del latte (intero non scremato e anzi aggiungere un pizzico di burro così quando li friggiamo non assorbono l'olio ) , rhum con scorza di limone (o limoncello) poi il resto della farina

aggiungere il resto della farina , un cucchiaino di sale ( sulla farina, NON sul lievito altrimenti si blocca la lievitazione) , le uova

e mescolare dal basso verso l'alto , dando aria all'impasto

fino a che non fa più il filo ma si stacca dal cucchiaio
Poi lasciare 20' a raddoppiare , in un contenitore chiuso o in forno , l'importante che non subisca sbalzi di temperatura.
Formare i panellini

Quindi schiacciare i panellini con uno spessore più piccolo nel centro

 e friggere in olio di semi (girasole)

riempire con marmellata e spolverizzare con zucchero a velo (esiste anche la versione salata con ripieno di sugo per esempio o altro )

fratelli ma caratteri diversi
Tobia è un "piacione"  , Bagheera nonostante la sua mole è una gattina che ha sempre voglia di giocare ...

I miei gattoni quando ancora erano dei gattini ...

Ecco i miei gatti !! Tobia e Bagheera ! Se non era per loro non avrei nemmeno comprato la macchina fotografica e da quando ho iniziato loro sono i miei soggetti principali ...

Mi presento

Titolo strano ?
Non tanto , sono i miei amori , quello che amo e che mi soddisfa e non di rado vanno di pari passo , come potrete vedere ....